lunedì 14 febbraio 2011

Senza Berlusconi non so stare..

Oggi leggendo i giornali in Italia, o si parla di Berlusconi/Rubygate o di Sanremo, ormai il perpetuo Presidente del Consiglio monopolizza l'attenzione da anni in questo Paese, nel bene o nel male, attraverso belle e buone strategie di marketing politico o mediante dei cicloni mediatici che i magistrati comunisti gli riversano addosso, senza comunque scalfire la sua popolarità di un millesimo, tra l'altro mi stavo chiedendo: e se Berlusconi fosse andato a Sanremo, e viste le sue doti canore (e qualche piccola conoscenza all'interno dell'azienda RAI) non avrebbe avuto difficoltà ad imporsi tra i cantanti in gara, accompagnato dall'immancabile e fido Apicella, Belen ed Elisabetta avrebbero dovuto come minimo esibirsi in una scena di bunga bunga in diretta tv per avere un pò di spazio e di visibilità in questi giorni!
Mi ero riproposto di non parlare del Cavaliere in questo post, ma di cosa avrei potuto parlare se no???
Dei pasticcieri della sinistra italiana che facendo harakiri ogni giorno, riescono addirittura a perdere colpi nei confronti della destra e di Berlusconi, nonostante le di questi gaffe, cadute di stile, controversie giudiziarie e politiche quotidiane?? Avrei dovuto parlare della protesta del milione di donne in piazza contro Berlusconi?? Della svolta sulle adozioni per i single? Speriamo non la sfrutti Berlusconi per adottare Capezzone!
Avrei dovuto parlare del fatto che il Colle non scioglierà le Camere senza il parere positivo di Berlusconi?? Dell'aumento del debito pubblico italiano, di cui tratta oggi Le Monde, e di chi è la colpa??
Degli editoriali dei più autorevoli quotidiani e settimanali stranieri che, come il Financial Times, scrivono oggi che “esistono poche democrazie in cui un primo ministro coinvolto in una vicenda come la sua (il processo per il Rubygate e gli altri problemi giudiziari, ndr.) non darebbe le dimissioni per risparmiare al proprio paese e al proprio governo le difficoltà mentre lui cerca di ripulire il suo nome in tribunale, Ma questo non è lo stile di Berlusconi. Restando al suo posto, il premier garantisce che il nome dell'Italia continuerà a essere infangato sui media internazionali. Garantisce che la sua coalizione di centro-destra, sorretta da una fragile maggioranza, sarà distratta dai suoi compiti e incapace della vigorosa azione che sarebbe necessaria. Infine, restando al suo posto egli fa apparire l'Unione Europea sciocca e ipocrita nel dare lezioni a Egitto e Tunisia e altri paesi non europei su come dovrebbero governare se stessi, quando contiene un tale supremo esempio di malgoverno al proprio interno". L'Italia ha molti degni servitori, conclude il Financial Times, "da Giorgio Napolitano a Mario Draghi, che fanno onore al proprio Paese e rappresentano l'Italia al meglio. Berlusconi  non è tra questi, e il suo rifiuto di fare la cosa giusta e dimettersi è niente meno che vergognoso" ??? Avrei dovuto parlare degli ascolti del TG1 superati da quelli del TG5?????
Ma c'è un cazzo di argomento in questo Paese in cui non c'entri Silvio Berlusconi....??????

1 commento:

  1. Ne avrei giusto un paio, di argomenti alieni al premier... Temo, però, che non sarebbero abbastanza rappresentativi del nostro Bel Paese. Dopo tutto, come un tempo si disse di Mussolini, "Berlusconi è la biografia della storia italiana".

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